Cessione Roma – Nella serata di ieri, il Presidente del Consiglio Giuseppe Conte ha dichiarato l’Italia “zona rossa”. In seguito al nuovo decreto, inoltre, il campionato di Serie A è sospeso sino ad almeno il 3 aprile. Lo stop al campionato ha comportato uno stop anche nella trattativa della cessione della Roma. E’ notizia di oggi, infatti, che Friedkin e Pallotta hanno deciso di attendere nuovi sviluppi per definire il valore del club.
Cessione Roma – Lo stop del campionato, infatti, provocherà inevitabilmente una riduzione dei ricavi della società giallorossa. Alla luce di questo, il Gruppo Friedkin ha rilasciato alcune dichiarazioni, riportate da Roma Press:
“Tutto è cambiato tra sabato e domenica. Una volta che è diventato chiaro che la lega poteva essere sospesa, sia noi che la Roma abbiamo concordato di mettere le cose in standby. Venerdì non ci sono stati problemi e abbiamo deciso di mettere in pausa tutto a causa della mancanza di chiarezza sulla parte rimanente della stagione di Serie A. È probabile che questo focolaio comporti un notevole impatto finanziario e una perdita di entrate. In questo momento, è necessario che noi e la Roma ci mettiamo a sedere e aspettiamo di vedere dove vanno queste situazioni perché c’è molta incertezza. Questo è qualcosa che non puoi mai pianificare”.