CAGLIARI BRESCIA – Dall’inviato a Cagliari
[ Qui, le parole del mister Rolando Maran alla vigilia e qui il presidente Massimo Cellino ]
Esordio casalingo in campionato per il Cagliari che dopo l’amichevole con il Leeds e la gara di Coppa Italia contro il Chievo si presenta per la terza volta di fila davanti al proprio pubblico contro il Brescia neopromosso. Presente Massimo Cellino, cagliaritano ex presidente dei rossoblù e ora numero uno del Brescia in una gara speciale per lui, così come per Daniele Dessena, ricordato con affetto dal pubblico sardo.
Applausi fin dai primi minuti per un Cagliari arrembante, spinto da una bella cornice di pubblico. All’ottavo minuto, diagonale di Joao Pedro fuori di pochissimo. Al 12′, ospiti in avanti con un colpo di testa di Donnarumma ma il Var annulla per fuorigioco. L’episodio non scompone i lombardi che in questa fase prendono il sopravvento, sfiorando il gol con Spalek, ben servito da Bisoli: respinge Rafael.
Nella ripresa, dopo un altro gol annullato al Brescia, gli ospiti passano al 53′ con un calcio di rigore di Donnarumma.
Rottura prolungata per i ragazzi di Maran in difficoltà anche per merito di un Brescia ben preparato e attento in campo: il gol annullato a Lucas Castro, appena entrato al 61′ potrebbe essere l’episodio che riaccende l’entusiasmo.
Cagliari con cuore nel finale ma il risultato non cambia: sorprendente colpo esterno delle Rondinelle.
[df-subtitle]Il tabellino[/df-subtitle]
Cagliari: Rafael; Pinna, Ceppitelli, Klavan, Lykogiannis; Nainggolan, Ionita (80′ Ragatzu), Birsa (61′ Castro), Nandez; Joao Pedro; Pavoletti (45′ Cerri)
Allenatore: Rolando Maran
Brescia: Joronen; Sabelli, Cistana, Chancellor (79′ Gastaldello), Martella; Bisoli, Tonali, Dessena, Spalek; Ayè, Donnarumma (71′ Zmrhal)
Allenatore: Eugenio Corini
Ammoniti: Lykogiannis, Nandez, Dessena
Arbitro: Abbattista di Molfetta
[df-subtitle]Parole dalla mixed[/df-subtitle]
Donnarumma: “Strafelice, sono andato al di là delle aspettative. Rispetto ad altri abbiamo qualcosa in meno ma dobbiamo mettere tutto. Sapevano della forza del Cagliari, della loro partenza forte. Era importante il gruppo, arrivare in Serie A é un sogno che si realizza”.
Corini: “Orgoglioso della prova, i ragazzi anche l’anno scorso sono andati tante volte oltre le aspettative. Questa maturità é importante, sarà un valore aggiunto, la squadra ha giocato bene, sono stati bravi con personalità e coraggio contro questo Cagliari. So che il presidente é stato accolto molto bene, se lo meritava”.
Ceppitelli: “All’inizio tanto entusiasmo ma non bisogna perderlo, il pubblico é troppo importante. Ci crediamo, siamo tutti uniti, non abbiamo fatto la partita che volevamo. Un piccolo calo c’è stato perché dovevamo continuare a spingere, rimaniamo umili, analizzeremo poi la partita. Con l’Inter ci sarà la giusta voglia di riscatto”.
Nainggolan: “Avevamo creato qualche occasione, il Brescia ha fatto gol, poi c’è stata una reazione giusta. Quando giochi con una neopromossa non hanno niente da perdere, la gente si aspetta tanto con il nostro mercato. Il mio ruolo? Mi sento a mio agio, cerco di dare una mano anche a Nandez che ha dinamismo e può darci tanto. L’Inter? Nessun rammarico, ho fatto un in bocca al lupo, non pensiamo contro chi giochiamo, diamo di più e cerchiamo di far punti. Serve una reazione da uomini veri”.
Maran: “A tratti non siamo riusciti ad essere noi, abbiamo perso le misure. Nella seconda parte un pó meglio, é la prima giornata e dobbiamo lavorare alla grande per preparare una partita vidi difficile contro l’Inter. Era la prima volta che giocava questo centrocampo, il Brescia squadra organizzata che gioca da tanto assieme”.
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