BRESCIA BALOTELLI –Mario Balotelli ha appena concluso la conferenza di presentazione da nuovo attaccante del Brescia. Queste sono le parole dell’attaccante, tornato a casa:
“Io e il Presidente c’eravamo già incontrati in Inghilterra tanto tempo fa, è arrivata questa scelta tramite Mino (Raiola). Non è stato così difficile scegliere il Brescia, non ho pensato ad altro. E’ la mia città, posso dare molto di più a questa squadra che ad altre“.
Nessun timore: “Paura zero, sto bene. Obiettivi è di fare crescere questa squadra il più possibile, avere il supporto dei compagni e io di supportarli“.
Mario Balotelli isolato da critiche e voci: “Non sono uno che guarda la televisione o legge molto, sono abituato, non puoi piacere a tutti“.
Le varie esperienze all’estero: “Sono cresciuto molto più all’estero che all’Italia calcisticamente. Mia madre piangeva appena ha saputo della possibilità di tornare a Brescia, poi era contentissima, così come mio padre“.
Torna l’atteso derby con l’Atalanta: “Normale da bresciano, il derby è bello però per me sono tutte importanti“.
Il Presidente Massimo Cellino, accanto a lui: “Vorrei evitare che Mario si senta sotto pressione, in campo si va in undici e la squadra è composta da più di venti calciatori. Chi vincono, sono le squadre, non sono i singoli. La squadra dovrà dare una mano così come tutti voi, per sentirsi in condizione di mettersi a casa sua. Il razzismo? E” dentro di noi, il modo migliore è lasciar perdere. Non mi sono mai sentito così diverso come in Inghilterra, da italiano ma lì funziona in modo diverso. Dateci una mano a mettere in mostra i pregi di questo ragazzo“.
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