BOLOGNA SABATINI IBRAHIMOVIC – Intervistato da “Sky Sport“, Walter Sabatini – coordinatore dell’area tecnica del Bologna – ha commentato la suggestiva ipotesi di vedere Zlatan Ibrahimvic con la maglia rossoblu.
Queste le sue parole: “Si tratta di una trattativa che si può sviluppare solo attraverso un rapporto di amicizia solida e di stima reciproca in termini di cifre, non è un’operazione strategica per il Bologna, non è alla nostra portata. Farebbe crescere sicuramente i giovani intorno a lui, ma la vedo difficile. Non ci credo molto“.
BOLOGNA SABATINI IBRAHIMOVIC – Prosegue: “Tomiyasu lo abbiamo scovato nel monitoraggio dell’autunno 2018. Praticamente, all’inizio della stagione 2018/19 chi aveva il Belgio come campionato da monitorare aveva segnalato il calciatore. Poi nelle riunioni collegiali, dove siamo tutti, è stato approvato e allora siamo partiti con i live da novembre fino alla fine della stagione.
Cederlo? No, perché la cifra non rappresenterebbe il suo reale valore. Stiamo sempre molto attenti all’anagrafe. L’altro giorno ho visto un classe 2004 che mi ha abbagliato. Nel nostro lavoro è forte l’attrazione verso il talento e l’età di un giocatore. Ogni giorno si spera di fare il colpo della vita per un senso di orgoglio e per omaggiare la professione“.
Poi: “Siamo la squadra in Italia che soffrirà di più questa situazione, perché stavamo facendo un grande campionato con ragazzi tutti di 20 o 21 anni. La squadra stava decollando verso una classifica importante. Se avessimo continuato così il valore patrimoniale dei nostri giocatori sarebbe salito alle stelle. Ma il collasso del calcio e del mercato ci farà soffrire, anche se siamo una società parsimoniosa, che programma da anni acquisti e stipendi. Poi abbiamo una proprietà talmente solida che siamo tranquilli“.