BOATENG- Kevin Prince Boateng ha parlato da Instanbul in collegamento Sky Sport in occasione del format #CasaSkySport. Queste le sue dichiarazioni:
“Non mi sono pentito di essere andato via dal Barcellona, difficile dire di no, avevo tanti campioni davanti e volevo giocare un po’ di più, però posso dire di aver giocato titolare al Camp Nou“.
Sulla Fiorentina: “Sono nel mio cuore, anche se non hanno magari visto il vero Boateng. Sono arrivato a Firenze con grandi stimoli ma non sono riuscito per tanti motivi, non si sa quello che succede. Se ho la possibilità di tornare, voglio davvero spaccare tutto perché so che è la piazza giusta. I miei consigli ai giocatori? Hanno potenziale, non voglio sponsorizzarlo per avere più tifosi“.
Il gol più bello della sua carriera: “Quello con il Milan contro il Barcellona, in Champions League“.
Sul Milan: “Nei tre anni che ho giocato lì si è creato un ambiente bellissimo, quando sono a Milano l’affetto lo sento ancora. Devo dire che anche a Firenze ho sentito tanto stimolo e affetto, come ad Instanbul“.
Aneddoto su Lecce – Milan: “Non ero professionale, dovevo concentrarmi di più, si diceva in settimana… ho detto ad Aquilani che ci pensavo io una volta entrato, ho fatto tripletta“.
Messi – Ibrahimovic: “Messi fa vedere da dieci-dodici anni che è il migliore nel mondo, ma contento di aver giocato con Ibrahimovic. Sono due fenomeni“.
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