LIVERPOOL – BENFICA (Anfield Stadium) – Un Liverpool di ferro elimina il Benfica dalla Champions League e timbra il cartellino per le semifinali.
Nonostante il pari conquistato con orgoglio ad Anfield (3-3), il Benfica di Nélson Veríssimo saluta la competizione europea più ambita, arrendendosi agli uomini di Klopp.
Il divario tra le due squadre è stato evidente sopratutto nella prima ora di gioco; probabilmente gli ultimi 10-15 minuti della gara sono stati quelli più spettacolari ed emozionanti, anche grazie alla reazione d’orgoglio delle aquile. Ma quello che ha fatto la differenza per buona parte del tempo, è stato senza dubbio il pressing e l’aggressività inglese.
La pressione soffocante del Liverpool sui portatori di palla è stata efficace fin dai primissimi minuti, impedendo così al Benfica di costruire gioco, e facendo sì che i reds potessero dettare il loro ritmo.
Nei primi 10 minuti le incursioni sulla sinsitra di Milner e Diogo Jota sono un autentico incubo per la difesa incarnata, che più volte perde in velocità e in attenzione il contrasto con gli avversari.
Nonostante il buon pressing del Liverpool, è però il Benfica ad avere la prima vera occasione al 13′: Everton di destro scarica un tiro ad effetto che per poco non inquadra la porta difesa da Allison.
Un minuto dopo, è Diogo Jota sul fronte opposto, che rischia di segnare grazie ad un errore difensivo di Otamendi e Vertonghen che, non recuperano la palla, e gli permettono un gran diagonale che Odysseas blocca prontamente.
Il gol del Liverpool però è nell’aria e a sbloccare il tabellone è di nuovo Konaté, esattamente come al da Luz: il difensore salta più in alto di tutti e finalizza di testa il corner di Tsimikas per l’1-0.
La risposta delle aquile arriva due minuti dopo, con Darwin, che però segna in fuorigioco.
Al 25′ Luis Diaz minaccia la porta di Odysseas con un diagonale velenossisimo dalla destra, ma l’estremo difensore si oppone nuovamente.
Le occasioni per il Liverpool fioccano, ma a sorpresa, è il Benfica a trovare il pareggio, in uno dei rari momenti di contropiede. Al limite dell’area di rigore, Milner sbaglia il tocco e regala palla a Gonçalo Ramos che, centralmente, fugge alla gabbia difensiva nemica e insacca per l’1-1.
La premiata ditta Firmino- Luis Diaz continua a creare opportunità e ansie alla difesa incarnata, come al 37′, quando Grimaldo chiude in scivolata sul 23 inglese, servito perfettamente dal giocatore brasiliano.
La pressione dei reds non diminuisce, e di fatto il primo tempo si chiude con un altro tentativo di Keita dai 20 metri; che però non si concretizza in gol per un soffio.
Nella ripresa Veríssimo cambia e mette in campo Yaremchuk al posto di Diogo Gonçalves, tentando così di approfittare dei lanci lunghi e di possibili battaglie in area per recuperare il pallone.
La musica però non cambia, tanto che il Benfica paga nuovamente errori difensivi su palla inattiva. Al 55′ infatti, è Firmino a sigillare il 2-1 su passaggio di Diogo Jota dalla sinsitra.
Dieci minuti dopo arriva anche il 3-1, ancora con Firmino, che stavolta approfitta dell’immobilità della difesa incarnata anticipando tutti con la punta del piede; concretizzando così una punizione di Tsimikas.
I giochi sembrano ormai fatti per il Liverpool, forte del risultato dell’andata, ma il Benfica senza crederci troppo, o forse sì, agguanta il gol del momentaneo 3-2 con Yaremchuk; lanciato in grande velocità da un lungo lancio di Grimaldo, l’attaccante insacca Alisson dalla sinistra.
Gli ultimi 10 minuti di gioco si riveleranno essere i più emozionanti e agguerriti, tanto che gli ospiti agguantano il pari con Darwin; il quale, assistito da Everton, gli lascia spazio per la conclusione vincente.
In pieno recupero, è Salah a regalare l’ultimo brivido della partita, con un tiro a giro che di poco non inquadra l’incrocio dei pali.
Finisce 3-3 ad Anfield, con la squadra di klopp che va alle semifinali, e con il Benfica che esce dalla massima competizione europea con onore; ma anche con il rammarico che avrebbe potuto (e dovuto) fare di più e meglio.
TABELLINO:
LIVERPOOL – SL BENFICA 3-3 (20′ Konaté, 31′ Gonçalo Ramos, 55′ e 65′ Firmino, 72′ Yaremchuck, 81′ Darwin)
Liverpool: Alisson, Gomez, Mapit, Konaté, Tsimikas, Keita, Milner, Henderson, Firmino, Diogo Jota, Luis Díaz. All. Jürgen Klopp.
SL Benfica: Odysseas, Gilberto, Otamendi, Vertonghen, Grimaldo, Taarbt, Weigl, Diogo Gonçalves, Everton, Gonçalo Ramos, Darwin. All. Nélson Veríssimo.
Arbitro: Serdar Gözübüyük
VAR: Pol van Boekel