BAYERN INTERVISTA RUMMENIGGE – In un’intervista rilasciata al programma sportivo Dribbling, in onda su Rai 2, l’a.d. del Bayern Monaco Karl-Heinze Rummenigge, ha affrontato il tema dei cartellini e degli ingaggi dei calciatori, spesso troppo elevati ed eccessivi. Secondo Rummenigge, gli effetti economici sulle squadre causati dalla pandemia, porteranno ad una inevitabile normalizzazione sotto questo punto di vista. Queste le parole dell’amministratore delegato del Bayern:
“Il calcio sta già cambiando, il danno finanziario legato alla pandemia non permette alle società di spendere come prima. Adesso mi aspetto che anche i salari vadano giù, sarebbe normale, anche perché ingaggi e cartellini erano arrivati a una misura esagerata. Ogni partita senza pubblico ci costa circa 4 milioni di euro, ne abbiamo disputate 15-17, fate voi i conti”.
BAYERN INTERVISTA RUMMENIGGE – Oltre a questo delicato argomento, Rummenigge ha parlato anche del suo Bayern, che a Febbraio sarà atteso dalla Lazio negli ottavi di Champions League. Nonostante sulla carta i tedeschi partano nettamente favoriti, Rummenigge ci tiene a non abbassare la guardia e dice:
“Non mi piace che la Lazio venga sottovalutata. Ha vinto col Borussia all’Olimpico e ha pareggiato a Dortmund, contro la squadra che negli ultimi anni è arrivata sempre seconda in Bundesliga“.
LEGGI ANCHE:
- Mercato Lazio Vavro in uscita: il difensore è nel mirino del Fenerbahce
- Premier League, Boxing Day: reazione Arsenal, ok Everton e City. Domani Liverpool e Tottenham
- Barcellona Messi: “Adesso sto bene, a volte desidero l’anonimato”
- Mercato Milan Maldini: “Un vice Ibra? Abbiamo già diverse alternative”
- Atalanta Papu Gomez: le parti tentano di riavvicinarsi, ma…
- Napoli rinnovo lontano per Fabian Ruiz: Atletico Madrid pronto all’assalto
- De Laurentiis contro Pirlo: “Dovrebbe fare l’allenatore e non l’avvocato”
- Inter Vidal: “Mai avuto contatti con la Juventus, presto il vero Arturo”
- Cagliari, gennaio inizia con le due campane: Napoli prima, Benevento poi
- Roma il punto sul mercato: dal rinnovo di Mkhitaryan ad El Shaarawy