ATALANTA GOMEZ – Intervistato da “Club Octubre 94.7“, Alejandro Gomez, leader di questa Atalanta che martedì si è qualificata ai quarti di finale di Champions eliminando il Valencia, descrive la molto difficile situazione della città di Bergamo.
ATALANTA GOMEZ – Queste parole del Papu: “Gli unici a restare aperti sono i supermercati, puoi ordinare da internet e consegnano tutto a domicilio. Per strada non c’è nessuno, è come stare in un film horror. Non sto esagerando.
Riceviamo continuamente notizie dall’Argentina. Sarebbe bello se le persone iniziassero a prendere le precauzioni necessarie. Per ora hanno preso molto alla leggera una situazione davvero complicata. Rimanere contagiati è semplice“.
Continua: “Nel centro sportivo parliamo, vogliamo prendere una decisione in merito al virus. A Bergamo ci sono 400 casi: sappiamo che l’amore dei nostri tifosi è grande, ma abbiamo bisogno che rispettino le regole e rimangano nelle loro case“.
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Il giocatore sta vivendo la sua sesta stagione tra le fila del club bergamasco, che nell’estate 2014 lo aveva acquistato dagli ucraini del Metalist. Dopo la prima annata difficile, l’ex Catania è divenuto una delle colonne portanti dei nerazzurri.
E sotto la guida di Gian Piero Gasperini è divenuto in breve tempo una delle colonne portanti di questa sempre più sorprendente squadra. Particolarmente brillante era stata l’annata 2016/2017: dopo un avvio in salita, con il tecnico a serio rischio esonero dopo la sconfitta casalinga per 1-0 contro il Palermo, il calciatore ha trovato la definitiva consacrazione.
Oltre a segnare, il Papu ha fornito infiniti assist ai compagni di squadra. Per i bergamaschi è imprescindibile.
