ARGENTINA LIONEL MESSI – Lionel Andres Messi Cuccittini. Strepitoso, stratosferico. Finalmente Campione del Mondo. Un’investitura che ha rincorso per tanto tempo ed ora, a 35 anni, è riuscito a raggiungerla e a coronare il sogno di sempre. Il sogno di un paese che dopo Maradona ha atteso per tanto tempo il suo successore: da Città del Messico a Doha, 36 anni dopo.

Chissà cosa avrà gridato Diego da lassù quando il rigore tirato da Montiel ha spiazzato Lloris. Maradona, che ha sempre protetto Messi come un figlio. Ora, a due anni dalla sua scomparsa, la Pulce è riuscito a camminare con i suoi piedi per diventare grande. E il mondo intero ringrazia.

Messi insieme a Maradona nel Mondiale 2010 in Sudafrica.

Messi e Maradona avevano lavorato insieme nel 2010 in Sudafrica, quel Mondiale che l’Argentina lasciò anzitempo. Probabilmente i tempi non erano ancora maturi per festeggiare. Leo ha aspettato, ha subito critiche, ha digerito bocconi amari, “non sarai mai come Diego” gli urlavano contro. Ma lui ha saputo respingere a suon di gol e di prestazioni fenomenali tutto gli fango che gli hanno gettato addosso.

Argentina Campeon! E’ stato il Messi più maradoniano di sempre…

Riavvolgiamo un attimo il nastro. Fino al minuto 77 sembrava fatta per l’Argentina, la Coppa del Mondo era lì ad un passo. Mai dire gatto se non ce l’hai nel sacco. Mbappe la ribalta in due minuti. Si va ai supplementari. Proprio come contro l’Olanda. Messi ci mette ancora lo zampino, fa 3-2 nel secondo extra time, ma non è ancora finita. Il 10 dei Blues la riprende, è 3-3 finale. El partido del siglo probabilmente. Quante emozioni. Ai rigori l’Argentina non sbaglia, mentre la Francia getta alle ortiche una rimonta storica. Mbappe ne fa tre ma non basta. Messi è Campione del Mondo, l’Argentina è Campione del Mondo.

Proprio come il suo grande predecessore, Leo si carica sulle spalle l’Albiceleste: da capopopolo, trascina i suoi uomini ad un successo meritato. La sconfitta contro l’Arabia Saudita è suonata come un campanello d’allarme, un incidente di percorso che ha scosso l’ambiente fino alla conquista dell’agognata Coppa del Mondo.

E’ stato il Messi più maradoniano di sempre, questo è vero. Ma basta paragonarlo a chi ha fatto la storia del calcio in un’epoca in cui il romanticismo la faceva da padrone e i soldi non erano fondamentali come ora.

 

Foto: Profilo Instagram ufficiale AFA.

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