AGENTE MUJANIC – Amel Mujanic è considerato il ragazzo d’oro del calcio svedese. Classe 2001, Mujanic veste la maglia del Malmo ed è il capitano della Svezia U19; può giocare sia da mediano che da trequartista ed è considerato un calciatore box to box, ovvero colui che è abile a recuperare palloni e a far ripartire l’azione, trasformandola da passiva in attiva.
Mujanic ha già attirato su di sé l’attenzione di alcuni club inglesi e italiani, ma al momento sono solo sondaggi. Per avere un quadro più chiaro della situazione, EuropaCalcio.it ha contatto in esclusiva Ivan Klasnic agente di Mujanic ed ex calciatore della Nazionale croata.
Quali sono le caratteristiche di Amel Mujanic?
“Mujanic è un calciatore box to box, abile nel recuperare palla e far ripartire l’azione; ma può essere schierato anche da trequartista, il classico numero 10. Possiede grandi capacità tecniche ed ha una grande visione di gioco con passaggi folli; è molto bravo anche in fase difensiva. Ha un piede destro sorprendente, soprattutto nel calciare verso la porta”.
Quali club della Premier League sono interessati a Mujanic?
“L’anno scorso abbiamo ricevuto diverse richieste da alcuni club della Premier tra cui Everton e West Ham; in Championship dal Leeds“.
Mujanic ha anche estimatori in Italia?
“Se sei uno dei migliori giovani giocatori scandinavi e capitano della Svezia U19, attrai l’interesse di club da ogni parte e, naturalmente, anche dall’Italia“.
Quale campionato europeo potrebbe esaltare le qualità di Mujanic?
“Penso che Amel potrebbe giocare dovunque, ma credo che la Serie A e la Bundesliga siano perfette per lui. Anche i top club in Olanda potrebbero rappresentare un’opzione”.
Mujanic ha una clausola? Qual è il costo del suo cartellino?
“Amel ha ancora un anno di contratto con il Malmo e ovviamente la società vuole tenerlo; è considerato un vero e proprio gioiello dalla dirigenza e stiamo discutendo anche con loro. Ma, come ho detto, ha ancora un anno di contratto con il Malmo; c’è abbastanza tempo per pianificare e stabilire i prossimi passi futuri che permetteranno ad Amel di decidere il suo avvenire nel miglior modo possibile”.
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