Erano anni che in Serie A non si assisteva ad un campionato così interessante ed equilibrato. Archiviato il discorso scudetto con largo anticipo, con la Juventus che si è resa protagonista di un dominio senza precedenti, molti temevano che il campionato fosse destinato a riservare poche emozioni. Così non è stato e, anzi, a due giornate dal termine, sia in zona Europa che in zona retrocessione la situazione è a dir poco elettrizzante. Mentre nelle zone nobili della classifica sono ben cinque le squadre racchiuse in pochi punti chiamate a giocarsi l’accesso alla prossima Champions League nelle ultime due giornate, in zona retrocessione l’Empoli non ha alcuna intenzione di alzare bandiera bianca ed ha invischiato nuovamente nella lotta per non retrocedere il Genoa e l’Udinese.

 

[df-subtitle]La lotta per l’accesso all’Europa[/df-subtitle]

A due giornate dalla fine del campionato, eccezion fatta per le prime due posizioni occupate rispettivamente da Juventus e Napoli, dal terzo posto in giù regna il caos. L’Atalanta, dopo aver iniziato malissimo la stagione ed essere uscita dall’Europa League ai preliminari, ha cambiato radicalmente marcia e si è resa protagonista di un girone di ritorno da incorniciare. Grazie al quarto posto in campionato, con tre punti di vantaggio sul Milan e sulla Roma, per garantirsi l’accesso alla prossima edizione della Champions la squadra allenata da Gasperini necessita di soli quattro punti nelle restanti due partite. Un risultato che avrebbe dell’incredibile ma che i bergamaschi, ad oggi, hanno dimostrato di meritare ampiamente, attestandosi come una delle compagini che esprime il miglior calcio del nostro campionato. L’altra favorita per la conquista del terzo posto è senza ombra di dubbio l’Inter che, dopo un periodo di flessione, sembra aver ritrovato il giusto ritmo e al 13 di maggio, secondo le scommesse Serie A Betway, è a quota 1,70 la candidata principale per la qualificazione alla prossima edizione della Champions League. In questo finale di stagione, in ogni caso, l’Inter non potrà permettersi passi falsi in quanto Milan e Roma sono a stretta distanza e sembrano aver dato un minimo di continuità ai propri risultati. Sia i rossoneri che i giallorossi si sono lasciati alle spalle i problemi che ne hanno condizionato il rendimento durante tutto il campionato e si presentano al rush finale con la consapevolezza di poter riuscire nell’impresa. Sia il Milan che la Roma, ad ogni buon conto, dovranno a loro volta guardarsi le spalle dalla rimonta del Torino che, sotto la guida di un sempre più maturo e convincente Mazzarri, sta compiendo un autentico miracolo sportivo. I granata, a quota 60 punti, distano solo due lunghezze dal quinto posto e sognano il ritorno in Europa dopo anni passati a battagliare nella parte bassa della classifica. La vera delusione stagionale, in ogni caso, è rappresentata dalla Lazio che non è stata in grado di ripetere quanto di buono fatto vedere nella passata stagione e che ad oggi ha un piede e mezzo fuori dall’Europa.

 

[df-subtitle]L’incertezza in zona retrocessione[/df-subtitle]

Se nella parte alta della classifica regna l’incertezza, nelle zone meno nobili le cose non vanno diversamente, anzi. Se è vero che Chievo Verona e Frosinone sono retrocesse da un pezzo, è altrettanto vero che c’è ancora grande attesa ed interesse per scoprire quale sarà l’altra squadra costretta a dire addio alla massima serie. A due giornate dal termine sono ben tre le compagini che sono ancora invischiate nella lotta salvezza e l’impressione è che l’Empoli che fino a qualche settimana fa era dato per spacciato ad oggi sia la squadra più in forma. I toscani si sono resi protagonisti di una stagione tra alti e bassi in cui in più di una occasione hanno raccolto meno punti di quanti ne avrebbero meritati. Dopo un periodo estremamente negativo con Beppe Iachini in panchina, come ci ricorda anche il sito dell’ANSA, nelle ultime giornate è tornato a sedere sulla panchina empolese Aurelio Andreazzoli ed i risultati non hanno tardato ad arrivare. Grazie a due vittorie conquistate nelle ultime due partite e complici i risultati negativi di Genoa, Udinese e Bologna, oggi l’Empoli si trova ad un solo punto da quartultimo posto e crede fortemente nella conquista di una salvezza che avrebbe del clamoroso. Quartultimo posto attualmente occupato proprio dal Genoa che, autore di un avvio di stagione decisamente positivo, ha probabilmente staccato la spina troppo presto ed ha iniziato a mettere in fila una serie di risultati negativi che l’hanno condannato all’attuale posizione di classifica. Nelle ultime giornate la squadra allenata da mister Prandelli sarà chiamata al riscatto ma è inutile negare che in città la paura è tanta. L’Udinese, invece, a differenza del Genoa, sembra attraversare un buon periodo di forma ed inizia a raccogliere i frutti del lavoro svolto in settimana con il nuovo allenatore Tudor. Al croato va riconosciuto l’indubbio merito di aver messo tutti i propri calciatori in condizione di esprimersi al meglio ed i risultati sono così giunti puntuali. Con due partite ancora da giocare i friulani vantano due punti di vantaggio sull’Empoli ed uno di vantaggio sul Genoa ma c’è la forte sensazione che i bianconeri abbiano una marcia in più rispetto ai diretti rivali.

 

Dopo 36 giornate disputate e con 2 giornate ancora da giocare la situazione sia in zona Europa che in zona retrocessione è a dir poco incerta ed entusiasmante. Dal canto nostro non possiamo fare altro che metterci comodi e goderci uno spettacolo che nel nostro campionato mancava da tanto tempo.

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